Scheda PTOF del triennio 2016 - 2019
MISSION E VISION TERRITORIALI : |
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AREA 1. SVILUPPARE LE COMPETENZE INDIVIDUALI |
OBIETTIVI In mantenimento/miglioramento,si terrà conto della pianificazione retiterritoriali (SPECIFICARE SE IN RELAZIONE AL PDM) |
AZIONI/PROGETTI Ogni azione o progetto può svilupparsi in modo più completo in allegati e/o parte descrittiva connessa o linkata alla presente |
INDICATORI/TARGET Quantitativi a partire dai dati del RAV |
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La crescita individuale e lo sviluppo armonico della personalità costituisconole basi su cui costruire il futuro dei giovanie della società. Consapevoli del proprio ruolo , ispirandosiai valori costituzionali di uguaglianza ediritto allo studio per tutti indistintamente e in conformità con i modelli europei, i docenti dell’istituto hanno individuato i seguenti Obiettivi Formativi:
-Orientare lo studente a costruire la propria identità nella consapevolezza di appartenere ad una collettività nella quale le regole non siano considerate dei vincoli alla propria libertà ma garanzia di convivenza civile.
-Favorire il confronto delle idee senza distinzione di lingua, di sesso, di religione, di razza, valorizzando la diversità e l'integrazione come arricchimento e crescita culturale.
-Promuovere la formazione del senso critico indispensabile per scelte consapevoli, originali e libere.
L'Istituto propone un percorso didattico e educativo tale da garantire agli studenti un profilo culturale e professionale che consente a chi intende entrare subito nel mondo del lavoro, una formazione professionale che permette di inserirsi, con ruoli operativi e decisionali, in un contesto aziendale; a chi intende, invece, proseguire gli studi, una formazione che consente l'accesso soprattutto a facoltà d'indirizzo giuridico- economico, linguistico, informatico e turistico. |
I docenti dell'Istituto perseguono il raggiungimento delle finalità indicate attraverso la individuazione di obiettivi educativi e didattici desunti dalle Linee Guida ed esplicitati ad un primo livello nella Programmazione Dipartimentale per Competenze e in un secondo momento nei Consigli di classe. Ciascun docente infine elabora un piano di lavoro individuale calibrato sulla propria/e classe/i e sui propri alunni nel rispetto del principio ormai consolidato della personalizzazione Gli insegnanti pongono particolare attenzione all'area del Disagio ed a quella dei Bisogni Educativi Speciali (BES) che comprendono tre grandi sottocategorie: disabilità, disturbi evolutivi specifici, svantaggio socio- economico-linguistico-culturale. Gli interventi predisposti per il Disagio e per i Bes saranno opportunamente declinati nelle sezioni dedicate all'inclusione, alla Educazione alla Salute e all' Orientamento. Nell’Istituto sono attivi dei PROGETTI che ne assicurano il buon funzionamento e garantiscono la qualità dell'offerta formativa. Alcuni progetti sono quelli che chiamiamo “di Sistema”. Accanto a questi, e funzionali al miglioramento e all'ampliamento dell'offerta formativa , si collocano quelli “d’Istituto “e quelli di “Classe”. |
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1.1 SVILUPPO DELLE COMPETENZE DI BASE |
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Il Curricolo dell'Istituto è così articolato:
amministrazione finanza e marketing (settore economico)
sistemi informativi aziendali(settore economico)
turismo |
Gli interventi didattici sono calibrati su ciascuna specifica tipologia di bisogno e opportunamente monitorati e documentati. La modalità di condivisione metodologica e didattica tra docenti prevede incontri periodici dipartimentali per assi, riunioni per discipline, gruppi di lavoro su progetto e incontri di commissione. Ulteriori occasioni di condivisione risultano essere i corsi di formazione/aggiornamento organizzati dall'Istituto.
Si sono avviate prime sperimentazione di nuove pratiche di valutazione in direzione della valutazione autentica. |
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1.1.a Curare l’ambiente di apprendimento metodologie attive relazione educativa metodologie laboratoriali valutazione autentica c l i m a d i s c u o l a
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Il raggiungimento delle finalità individuate si realizza attraverso le seguenti scelte metodologiche: la valorizzazione dell'esperienza degli alunni per ancorarvi nuovi contenuti; l'attuazione di interventi adeguati nei riguardi della diversità per far in modo che non si trasformino indisuguaglianze; la scelta dell'esplorazione come modalità per promuovere il gusto per la ricerca di nuove conoscenze; l'incoraggiamento dell'apprendimento collaborativo all'interno della classe attraverso la formazione di gruppi di lavoro anche elettivi; la realizzazione di attività didattiche in forma laboratoriale, per favorire l'operatività e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su quello che si fa; la pratica della ricerca-azione L'acquisizione dei saperi richiede un uso flessibile degli spazi e la disponibilità di luoghi attrezzati che facilitino approcci operativi alla conoscenza delle diverse discipline.Gli studenti sono valutati secondo i criteri approvati dal Collegio dei Docenti che costituiscono parte integrante della programmazione di classe. Oltre al profitto gli indicatori per la valutazione sono: - l’impegno - la partecipazione - l’evoluzione nel percorso scolastico . La normativa attuale valorizza il percorso scolastico degli studenti con il credito scolastico attribuito dal C.d.c. nei tre anni conclusivi, in base alla media scolastica, alla partecipazione al dialogo educativo, all'impegno, all'assiduità della frequenza, alla partecipazione alle attività complementari organizzate dall'Istituto. Attribuisce altresì il credito formativo, in relazione alle attività svolte all'esterno della scuola e debitamente documentate, dalle quali derivino competenze coerenti con il percorso didattico frequentato (attività sportive, di volontariato, culturali, di cooperazione, artistiche). |
Azioni/Interventi Progetti patto scuola famiglia griglia di valutazione del profitto griglia di valutazione del comportamento progettazioni dipartimentali programmazioni di classe prove comuni(classi 1- 3- 4) prove per assi (preparazione Invalsi classi 2) attività di recupero in itinere attività di recupero debiti prime sperimentazioni di valutazione autentica
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Obiettivi strategici
Facilitare la comunicazione, la ricerca, l'accesso alle informazioni e alle risorse, ai materiali didattici da parte degli allievi e dei docenti;favorire la crescita professionale dei docenti;favorire la crescita personale e culturaledegli studenti;favorire l’inclusione, in particolare distudenti con DSA o con disabilità; offrire agli studenti della scuola le risorse e gli strumenti tecnologici per veicolare al meglio i saperi d’indirizzo;potenziare l’infrastruttura digitale dellascuola per favorire soluzioni sostenibili einclusive; passare da didattica unicamente “trasmissiva” a didattica attiva, promuovendo ambienti digitali flessibili; favorire la comunicazione scuola-famiglia.
Favorire l’apprendimento digitale |
2 - 12810 del 15/10/2015 -FESR – Realizzazione AMBIENTI DIGITALI
Generazione web |
Numero di accessi per l’utilizzo di materiale online e le risorse multimediali; statistiche inerenti il miglioramento del successo formativo e riduzione numero drop-out;numero di piani per didattica personalizzata, individualizzata e inclusiva;numero di accessi per verificare ilmiglioramento della comunicazionescuola-famiglia.
Incremento di numero di alunni dotati di tablet attualmente al 37% anche con una politica di BYOD;aumentare il numero di prodotti digitali a disposizione ; potenziare il numero di adozioni di libri di testo digitali. |
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1.1.b Potenziamento delle competenze di italiano |
Le competenze di Italiano lingua madre sono fondamentali per tutto il processo d’apprendimento e per la vita di relazione. Senza un’adeguata competenza linguistica è difficile lasciare emergere il proprio sentire e la propria personalità. A tal fine l’Istituto ritiene fondamentale:
migliorare la motivazione, l’autostima e i risultati scolastici dei ragazzi favorire lo sviluppo del pensiero creativo consolidare o potenziare conoscenze e abilità disciplinari potenziare la padronanza della lingua italiana in quanto veicolo di conoscenza potenziare le capacità di comprensione, analisi, sintesi e valutazioneesercitare le competenze linguistiche in compiti di realtà |
Offrire agli ulterior culturale a di attività la cor |
alunni diverse e i occasioni di arricchimento ttraverso la predisposizione boratoriali quali: so di scrittura creativa ( attivo nel presente anno scolastico solo in alcune classi) partecipazione a manifestazioni e concorsi. Nel presente anno scolastico l’Istituto ha partecipato, in rete, ad un bando per il finanziamento di un laboratorio teatrale incontri con esperti(giornalisti, scrittori, uomini e donne di cultura) al fine di rafforzare le competenze relative alla strutturazione delle diverse tipologie testuali |
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esperienze dirette di fruizione della cultura: letture di narrativa e saggistica al fine di approfondire le conoscenze di letteratura italiana e di storia della cultura |
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partecipazione a spettacoli teatrali e mostre |
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analisi critica di temi e problemi culturali e di attualità |
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1.1.c Potenziamento delle competenze di lingua straniera |
Sviluppo della dimensione internazionale e della cittadinanza globale.
Stage linguistici residenziali di lingua INGLESE, FRANCESE, SPAGNOLA, TEDESCA.
Lezioni pomeridiane extracurricolari con docente esperto.
Vacanza Studio in Inghilterra.
Ministage linguistico da trascorrere in FRANCIA, GERMANIA, INGHILTERRA, IRLANDA, SPAGNA.
Certificazione del livello di competenza linguistica in INGLESE, FRANCESE, SPAGNOLO, TEDESCO. Proposti alle eccellenze, a partire dalle classi Terze.Progetti Europei:
KEY ACTION 1, Mobility of Individuals KEY ACTION 2, Cooperation for innovation and exchange of good practises
Sviluppo di moduli CLIL di vario argomento. Frequenza di una scuola all’estero (Europa o resto del mondo)/Accoglienza di studenti stranieri per la frequenza di un anno scolastico (o frazione di esso).
Affiancamento del docente durante le lezioni.
Potenziamento delle competenze linguistiche per gestione CLIL. |
Progetto educhange
Full immersion linguistiche
Corso di lingua cinese
Stage estivo lingua inglese all’estero
Stage linguistico all’estero durantel’anno scolastico
Certificazioni linguistiche secondo il quadro comune di riferimento europeo per le lingue straniere
Erasmus + ed accordi internazionali
Sperimentazione clil
Intercultura: accoglienza di studenti stranieri/ invio di nostri studenti nei paesi europei.
Assistente madrelingua spagnolo
Attività di aggiornamento docenti |
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1.1.d Potenziamento delle competenze matematiche, logiche, scientifiche |
Per il potenziamento delle competenze logico matematiche l’Istituto ritiene necessario giungere alla formulazione di una programmazione disciplinare pienamente condivisa .Questa azione sarà necessaria per garantire il raggiungimento degli obiettivi minimi alla totalità degli studenti.
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Analisi dei livelli di partenza. Individuazione di strategie idonee al raggiungimento degli obiettivi prefissati.Per il biennio analisi dei test Invalsi earmonizzazione tra il programmapredisposto in sede dipartimentale e lerichieste dell’istituto Nazionale di valutazione al fine di standardizzare le competenze in uscita. |
Ottimizzare l’attività dipartimentale. Mettere a sistema la pratica di simulazione delle prove Invalsi Numero di docenti che partecipano ai corsi di formazione sulle prove Invalsi. Numero di corsi in auto-formazione attivati
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Corsi di recupero organizzati anche con il docente dell’organico potenziato. |
1.1.e Potenziamento delle competenze culturali(musica/arte/storia dell’arte/cinema/media) |
Il nostro Istituto, specie nell'ultimo anno, ha intrapreso una profonda riflessione sul valore e l'incidenza che le discipline e le attività artistiche e multimediali hanno sulla formazione dei giovani. Alla luce della recente riforma della scuola e in vista dell' organico potenziato il Collegio Docenti ha già condiviso una linea comune per l'attivazione di una serie di attività artistico/culturali legate principalmente alla musica, all'arte e al cinema anche in vista dell'organico potenziato. Visite guidate, viaggi d'istruzione e scambiculturali costituiscono un momentoqualificante e ricco di esperienze culturali per i nostri studenti. Accanto ai viaggi d'istruzione di più giorni in Italia e all'estero sono organizzate in ogni anno scolastico visite a : -Musei e Teatri -Aziende e banche -Città d'arte -Mostre -Luoghi d'interesse naturalistico |
Proposte cinematografiche attinenti principalmente a tematiche legate alla cittadinanza, eventi storici, razzismo, discriminazioni, genocidi. Attività di promozione della lettura (Book Crossing), incontri con autori, laboratori di lettura/scrittura. L’Istituto propone al territorio esperienze didattiche e culturali sviluppate al suo interno. |
Ogni uscita è valutata con un apposito questionario di soddisfazione. |
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L'Istituto ha una sua specificità nella scelta a favore dell'uso e dello sviluppo delle nuove tecnologie. La presenza nella nostra scuola di adeguati supporti e l'attivazione di corsi di aggiornamento in informatica offrono la possibilità agli insegnanti ditutte le discipline di avvalersi di supporti multimediali che arricchiscono e ampliano l'offerta formativa. |
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1.2 PROMOZIONE DELLE ABILITA’ TECNICO APPLICATIVE |
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1.2.a Alfabetizzazione arte tecniche/media immagini |
Rete d’Istituto La scuola è dotata di moderne attrezzature tecnologiche: connessione in fibra ottica, wifi con accesso nelle varie aule e in palestra, videoproiettori interattivi in tutte le aule, tablet forniti a studenti e docenti, pc in tutte le aule. |
Registri on-line Animazione digitale Supporto ai docenti, alle famiglie e alla segreteria didattica da parte della nuova figura professionale dell'animatore digitale. Partecipazione a bandi e concorsi. ECDL n. moduli. |
Migliore accesso al wifi in locali che presentano segnale non performante (aula magna e alcune aule |
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1.2.b Competenze digitali e metodologie laboratori ali in particolare: pensiero computazionale, utilizzo critico social network |
PON: Ambienti di apprendimento:partecipazione al bando n. 12810 del 15/10/2015 10.8.1.A "Dotazionitecnologiche e ambienti multimediali. ABC Digital: protocollo d’intesa tra Assolombarda, Regione Lombardia e MIUR per la formazione dei non nativi digitali over 60. |
Presentazione progetto.
Organizzazione dei corsi rivolti a studenti. Organizzazione dei corsi rivolti ai non nativi digitali. |
Implementazione del progetto. |
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Comunicazione nella madrelingua Comunicazione nelle lingue straniere Competenze matematiche e di base in campo scientifico e tecnologico Competenza digitale Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche Spirito di iniziativa ed imprenditorialità Consapevolezza ed espressione culturale |
I docenti dell'Istituto perseguono con cura ed attenzione le competenze europee di cittadinanza che costituiscono il quadro di riferimento di tutta la progettazione nelle sue diverse articolazioni. |
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1.3 EDUCAZIONE ALLE COMPETENZE DI VITA |
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1.3.a Promozione di sani stili di vita: alimentazione, attività motoria, salute |
Il progetto di Ed. alla salute è stato attivato con interventi differenziati sul biennio e sul triennio. Il progetto si pone le seguenti finalità: - promuovere interventi educativi e attività di prevenzione igienico-sanitaria che possano diffondere sane abitudini e corretti stili di vita tra i ragazzi - prevenire situazioni di disagio grave degli alunni - supportare i docenti nella gestione di casi problematici - supportare i genitori nella gestione di relazioni familiari problematiche -organizzare interventi formativi per studenti, valorizzare i contatti con enti, associazioni e risorse del territorio e fornire maggiore collaborazione col privato sociale.
Il progetto “Sport a scuola, sport per tutti” si pone le seguenti finalità:
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L e attività proposte vengono riassunte in due aree di intervento con le attività svolte durante questo anno scolastico e che, in linea di massima, dovrebbero rimanere le stesse per il triennio attuando, ove necessario, eventuali miglioramenti e potenziamenti Prevenzione igienico-sanitaria: prevenzione tabagismo, prevenzione tumori, incontri Avis, primosoccorso. Prevenzione del disagio psicologico:sportello d'ascolto studenti,sportello d'ascolto genitori, sportello d'ascolto docenti. Attività di AGGIORNAMENTO sia per studenti che per docenti. Aree privilegiate di intervento sonoil tabagismo e le tecniche di primo soccorso: attivo uno sportello d'ascolto H ELP rivolto agli studenti e ai genitori per fronteggiaresituazioni di disagio.
Tornei d’Istituto di pallavolo misto (interni) Torneo di tennis da tavolo singolo e doppio
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n. studenti che usufruisco del progetto n. genitori che usufruiscono del servizio
Approfondire la dimensione tecnico-tattica di alcuni sport e di alcune discipline sportive
Sviluppare la collaborazione e il senso di solidarietà, valorizzare il ruolo di tutti, favorire l'autocontrollo, l’osservazione delle regole e lo spirito critico. |
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1.3.b Promozione delle competenze per la sicurezza |
Sensibilizzare alla cultura della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro. |
Corso sulla Sicurezza con rilascio di certificazione tenuto da esperto di Randstad Italia Spa. Milano.
Attività Cineclub "In Sicurezza" (organizzato da USR Lombardia in collaborazione con INAIL) con visione di un film sul tema della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro |
n. studenti formati
n. classi in alternanza per a.s. |
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1.3.c Promozione di comportamenti responsabili |
Nell’ambito del progetto di ed. alla salute è stato incluso anche il seguente tema: sensibilizzazione sull'illusione del gioco e sulle reali probabilità di vincita, e sul pericolo del Gioco d'Azzardo Patologico
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L’attività è in corso di svolgimento nelle classi seconde da parte dell’associazione Anima La Mente e prevede interventi di informazione e prevenzione sul Gioco Patologico D'Azzardo, “sull'inganno” dei giochi d'azzardo e le reali probabilità di vincita.
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Tali interventi di formazione saranno preceduti da un'indagine conoscitiva per rilevare le abitudini di gioco nella popolazione target. Dall'elaborazione dei dati dei questionari verranno evidenziati i rischi reali e successivamente predisposto un intervento di sensibilizzazione e prevenzione per contrastare il fenomeno tra i giovani coinvolti |
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1.3.d Cittadinanza e legalità – competenze di cittadinanza attiva |
La scuola è capofila del progetto in rete territoriale “BRIANZAREATTIVA”.L’accordo, per l’anno scolastico 2014- 2015, ha per oggetto la progettazione e l’attuazione di un percorso formativo comune a tutte le scuole che permette all’educazione alla legalità di assumere un ruolo e una funzione nuova nella programmazione didattica in ciascuna istituzione scolastica, in ottica di mutua collaborazione. |
In prospettiva si prevede il potenziamento delle attività già intraprese ed una sempre maggiore incidenza delle stesse nella e sulla progettazione educativo/didattica dell'Istituto e della rete. Numerose le attività intraprese in questa area
- Inc5ontro con i vari corpi delle forze armate italiane -Corso cyberbullismo per docenti
-Incontro con Gherardo Colombo (classi 5^)
Una prospettiva particolare e veramente attuale è quella dell'Educazione Sentimentale. Il percorso, iniziato già da qualche anno in alcune classi, si propone, a partire dall'analisi del Femminicidio, di fornire gli strumenti per un nuovo modello di cittadinanza dove la parità e la dignità costituiscono l'inizio di una nuova educazione civica.
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AREA 2 QUALIFICARE L’AMBIENTE
SOCIALE DELLA SCUOLA |
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L’inclusione e il successo formativo di tutti i nostri studenti sono lo scopo principale della scuola. In modo particolare, la risposta alle nuove problematiche della disabilità, dei disturbi specifici di apprendimento e dei bisogni educativi speciali rappresentano un obiettivo strategico dell’istituto. La scuola attua la piena accoglienza nei confronti dei soggetti fragili e disagiati consapevole che la diversità è una risorsa e che un’utenza sempre più diversificata che presenta una pluralità di bisogni formativi, ed un variegato ventaglio di disagi, sono l’evoluzione normale di un ambito territoriale in crescita e con forte flusso immigratorio. |
Per fare fronte a queste problematiche la scuola si è dotata di un organismo ad hoc: il gruppo di lavoro per l’inclusione scolastica GLI. Il GLI si occupa sia di alunni con disabilità sia di problematiche connesse a disturbi specifici di apprendimento o a bisogni educativi speciali. Il gruppo adotta un calendario per gli incontri operativi. Compito del gruppo è la predisposizione del Piano Annuale per l’Inclusività (PAI) |
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2.1 INCLUSIONE |
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2.1 a Inclusione, integrazione, differenziazione dei percorsi |
Nella assegnazione dei docenti alle classi, nella formulazione degli orari e dei criteri di utilizzo delle risorse disponibili (spazi e attrezzature) l’istituzione scolastica presta particolare attenzione alle classi e alle sezioni in cui sono inseriti alunni con disabilità. Per ciascun alunno con disabilità, la scuola, in collaborazione con la famiglia, predispone un apposito Piano educativo individualizzato. Per favorire l’integrazione la scuola si avvale di docenti specializzati e dei collaboratori scolastici con “Incarichi specifici”. La scuola, inoltre, ove lo ritenesse opportuno segnala le necessità di assistenza specialistica alla persona agli Enti Locali che, a loro volta, forniscono il personale necessario come supporto all’attività docente. |
Nei confronti degli alunni con DSA, l’Istituto: attua iniziative mirate di prevenzione delle difficoltà e dei disturbi specifici di apprendimento; predispone gli strumenti necessari per la piena attuazione del diritto di apprendimento; elabora i Piani Didattici Personalizzati, in base alla normativa vigente (linee Guida per alunni con DSA e Legge n. 170/2010). |
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2.1 b Sviluppo di relazione educativa tra pari |
Peer Education identifica una strategia educativa volta ad attivare un processo spontaneo di passaggio diconoscenze, di emozioni e di esperienze da parte di alcuni membri di un gruppo ad altri membri di pari status; un intervento che mette in moto un processodi comunicazione globale. |
Attività di tutoraggio: affiancamento nello studio degli studenti in difficoltà offrendo consigli, spiegazioni, istruzioni operative. I tutor offrono assistenza concreta nello svolgimento di compiti edesercizi guidano gli studentiall’uso di vocabolari, delle risorse bibliografiche e web |
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forniscono materiali didattici utili (fotocopie,sussidi didattici, appunti, tesine, ecc.) |
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offrono informazioni e consigli sulle metodologie di studio. |
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2.1 c Azioni per contrastare la dispersione scolastica attraverso percorsi inclusivi (alunni BES, percorsi personalizzati, anche alunni adottivi, in collaborazione con servizi alla persona e tutela minori) |
La legislazione nazionale sui BES favorisce l’introduzione di percorsi personalizzati per tutti gli alunni che richiedano risposte specifiche a specifici problemi. Non sarà più indispensabile una diagnosi per dare avvio ad un percorso personalizzato, ma l’osservazione, la competenza, la professionalità della funzione docente che potrà anticipare i tempi e opererà delle scelte didattiche precise. Il GLI ha l'obiettivo di favorire i processi di inclusione, la piena integrazione al gruppo classe e le condizioni per il successo formativo di tutti gli alunni e in particolare per coloro che si trovano in situazione di disagio |
Il GLI rileva le situazioni di disagio e gli alunni con bisogni formativi speciali; promuove, per tutti gli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA e BES) un Piano Didattico Personalizzato che, in considerazione della natura dei disturbi/svantaggi riconosciuti, faccia seguire una proposta didattica adeguata e condivisa con la famiglia, in cui tutti gli operatori siano messi a conoscenza delle scelte metodologiche da adottare sinergicamente ed eventualmenteda compensare con interventi che garantiscano il benessere psico-fisico dell’alunno.
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2.1 d Alfabetizzazione e perfezionamentodell’italiano come lingua seconda |
I Laboratori di alfabetizzazione e perfezionamento italiano L2, sono stati attivati nel precedente anno scolastico e sono in corso, in periodi diversi in relazione all’assegnazione di fondi e/o alla buona riuscita di partecipazione ad un bando interculturale, promosso dall’ufficioscolastico regionale. CONTENUTI: elementi essenziali di lingua italiana (liv.A1 e A2) per la comunicazione di base; semplici elementi della cultura italiana; testi disciplinari facilitati e lessico disciplinare fondamentale. |
LABORATORI ITALBASE E ITALSTUDIO DESTINATARI: studenti con cittadinanza non italiana neo arrivati (NAI).FINALITÀ: facilitare l’inserimentodegli studenti nella scuola e nella società italiana.Facilitare il loro successo scolastico. ENTE ORGANIZZATORE: L’istituto stesso in autonomia o in RETE con altre scuole. |
Auspicabile la continuità di tali esperienze nel corso degli anni (no alla episodicità attuale di essi) e nel corso dell’anno scolastico, attraverso attività di aiuto allo studio svolte nel tempo extrascolastico. Potrebbe essere creata una maggiore collaborazione tra le scuole della rete per scambi di attività didattiche svolte e di materiali utili a queste. |
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2.1. e Interventi di mediazione linguistica |
Sono attivi da diversi anni. Di solito vengono svolti nella prima settimana del mese di settembre, prima dell’inizio dell’anno scolastico. CONTENUTI: attività didattiche su tre livelli di competenza linguistica (A1, A2 e B1) e ludico-ricreative, svolte dalle ore 9 alle ore 13 del mattino. |
SUMMER SCHOOL DESTINATARI: tutti gli studenti con cittadinanza non italiana presenti nell’Istituto, indipendentemente dagli anni di permanenza nel nostro Paese. FINALITÀ: acquisizione e/o potenziamento della lingua italiana (liv. A1 ,A2 e B1). Facilitare il loro successo scolastico e/o l’inserimento nella scuola e nella società italiana. ENTE ORGANIZZATORE: RETE delle seguenti scuole: IPC “Milani” di Meda, ITC “Levi” di Seregno, ITIS “Majorana”di Cesano Maderno. |
Auspicabile una maggiore durata del progetto e la facilitazione della partecipazione degli studenti che non sempre riescono a raggiungere agevolmente la scuola di Meda sede delle attività. |
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L'Orientamento nelle sue diverse fasi, accoglienza, raccordo e accompagnamento in uscita, costituisce certamente un progetto “di sistema”. Pertanto “fare orientamento” significa inserirsi nel solco della continuità educativo -didattica.
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L'ottimizzazione delle attività di continuità va chiaramente raggiunta attraverso il coordinamento dei curricoli sia in orizzontale che in verticale. Considerata la grande attenzione che viene data oggi alla progettazione in rete è sicuramente auspicabile. |
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2.2 ORIENTAMENTO E CONTINUITA’ |
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2.2 a Azioni e progetti per accompagnamento continuità tra gli ordini di scuola |
L'inizio di un nuovo percorso scolastico come ogni cambiamento può comportare una situazione di momentaneo disagio. Accompagnare adeguatamente i nostri studenti nella nuova avventura scolastica significa quindi creare condizioni di benessere, sicurezza, accoglienza. |
Progetto Accoglienza: durante la 1° settimana di lezione gli alunni sono guidati dagli insegnanti alla scoperta della nuova realtà, delle sue regole, dei suoi spazi, della sua organizzazione. In questa fase particolare attenzione sarà rivolta al processo di socializzazione. Successivamente si procede alla somministrazione di proved'ingresso per valutare i livelli dicompetenza raggiunti da ciascuno. |
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2.2 b Azioni e progetti didattici per orientamento alla scelta del percorso di scuola secondaria di secondo grado |
ORIENTAMENTO IN ENTRATA: facilitare una scelta consapevole del percorso scolastico
ORIENTAMENTO IN USCITA: facilitare una scelta consapevole del percorso lavorativo o di studio. |
Progetto insieme in rete (ministage di studenti della scuola secondaria di primo grado inviati dalle rispettive scuole presso di noi) Saloni dell'orientamento
Open day
Mini stage a gennaio presso il nostro istituto da parte degli studenti che si prenoteranno entro la metà del mese dicembre Incontri programmati con scuole secondarie di primo grado per presentare la nostra offerta formativa
Attività di ricerca e d'informazionesvolta dai rappresentanti delle classi quinte sui vari open day delle università
Monitoraggio sulla continuità degli studi universitari |
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AREA 3. MIGLIORARE L’AMBIENTE STRUTTURALE E ORGANIZZATIVO |
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3.1.a Sostenere la continuità e l’orientamento |
I docenti ritengono che in prospettiva si debba dare più spazio al raccordo con le scuole di provenienza degli alunni per quanto riguarda l'orientamento in entrata. Anche per l'orientamento in uscita è ipotizzabile un simile percorso. |
Particolare attenzione è rivolta alla formazione classi prime al fine di garantire gruppi classe di diversi livelli ed un'equa distribuzione delle situazioni di partenza. Pianificazione di incontri con idocenti di scuola secondaria di primo grado. Possibile organizzazione di incontri a scuola con i formatori delle università Cattolica, Iulm e Liucc di Castellanza. |
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3.1 b Promuovere l’alternanza scuola e lavoro |
Particolarmente strategica l'area dell'Alternanza c h e mira a: favorire la conoscenza del mondo del lavoro;sensibilizzare la cultura della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro;sviluppare la capacità di lavorare in gruppo;collaborare e partecipare;promuovere lo spirito d'imprenditorialità;orientare alle scelte di studio universitarie;sensibilizzare all'intergenerazionalità;favorire la conoscenza del Terzo settore: il mondo del volontariato;stimolare la sensibilità e l'interesse per l'intercultura.
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Formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (docenti di: diritto, ITP ); Corso sulla Sicurezza con rilascio di certificazione, tenuto da esperto di Randstad Italia Spa. Milano. Attività Cineclub "In Sicurezza" (organizzato da USR Lombardia in collaborazione con INAIL) con visione di un film sul tema della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro Ricerca-azione: argomento scelto in accordo tra docenti e studenti del Consiglio di classe. IFS Tab 1: simulazione attraverso la quale gli studenti hanno la possibilità di operare in un’impresa virtuale(attraverso una piattaforma Confao) nella quale rappresentare e vivere le funzioni proprie di un’azienda reale. Incontro con esperto della Camera di Commercio, Informa giovani Desio Incontro con esponenti, referenti di enti/associazioni di categoria. Incontro con studenti della classe 4° per scambio di informazioni sul percorso già svolto. |
Rafforzare i collegamenti con enti pubblici e privati del territorio. Intensificare il raccordo tra Scuola e mondo del Lavoro per individuare le competenze da sviluppare e acquisire.
Organizzazione e predisposizione di prove per accertare il livello delle competenze acquisite. Aumentare il numero delle aziende tutor per collaborazioni future affinché tanto le conoscenze quanto le competenze fornite dalla scuola siano spendibili nel mondo del lavoro. |
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Progetto "ABC DIGITAL : attività di formazione teorica e insegnamento dell'uso di internet agli over60 per il potenziamento delle competenze digitali e trasversali.
Visita guidata c/o un'azienda del territorio (compilazione del diario della visita aziendale) con l'obiettivo di conoscere le caratteristiche e il ciclo produttivo di un'impresa industriale o artigiana.
Stage lavorativo con report, valutazione del tutor aziendale e autovalutazione
Progetto Da Vi De (Dare Vita ai Desideri), attività in classe e visita di strutture e centri di accoglienza persone disabili. Incontro con rappresentanteBanca
“Giovani & impresa" incontri svolti da esperti con funzioni manageriali provenienti dal mondo dell'impresa sui contratti di lavoro.
Simulazione di un colloquio di lavoroRicerca attiva del lavoro(Randstad)
Incontri su autoimprenditorialitàe orientamento professionale(Camera di Commercio). |
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Erasmus + collaborazione con altri istituti per l‘accoglienza, il supporto e il tutoraggio di studenti in mobilità internazionale durante la loro permanenza nella nostra città.
Organizzazione di itinerari e percorsi di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione del territorio di appartenenza
Acquisizione moduli Clil di indirizzo.
Job 20.
Partecipazione agli Open day universitari. Incontri con ex studenti. |
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3.1 c Organizzazione delle risorse |
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3.1 d Sicurezza (organigrammi figure sensibili, formazione generale e figure preposte) |
Figure interne: -A.S.P.P. -Addetto ai servizi di prevenzione e protezione - R.L.S. Responsabile Lavoratori per la Sicurezza -Addetti al primo soccorso-Addetti antincendioFigura esterna: R.S.P.P. Responsabile Servizi per laprevenzione e protezione . |
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3.1 d Efficacia ed efficienza dei servizi erogati (implementazione degli strumenti di verifica) |
In quanto condizione fondamentale per lo svolgimento sereno e sicuro della vita scolastica l'area della sicurezza è particolarmente curata e operazioni di controllo e monitoraggio sono costanti e garantite.
Aggiornamento obbligatorio tutto personale ex D.Lgs .81/2008 |
Rifacimento dell’intera cartellonistica riguardante le modalità di comportamento in caso di situazione a rischio e di evacuazione. Programmazione periodica di prove di evacuazione. Divieto di parcheggio in prossimità dei punti di raccolta
Corsi di formazione sulla sicurezza rivolti a tutto il personale docente e ATA |
Sensibilizzazione dell’utenza in merito alle modalità di comportamento, in caso di pericolo, e conoscenza dei percorsi di fuga. |
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3.1 d Efficacia ed efficienza dei servizi erogati(implementazione degli strumenti di verifica) |
Rilevare il grado di soddisfazione del servizio scolastico |
Monitoraggio delle azioni
Rivolto a studenti, genitori e personale docente e non docente dell’Istituto |
Grado di soddisfazione rilevato attraverso questionari di customer |
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3.1.e Risorse umane: piano della formazione |
Favorire la formazione continua (long-lif long-wide) del personale dell’Istit garantendo l’organizzazione, anche in rete di corsi funzionali alla funzione docent alla realizzazione del POF e del PTOF. |
e e uto e e |
Piano di aggiornamento personale docente e ATA Corso: Sicurezza in ambiente dilavoro Corso: Privacy Rivolti a tutto il personale.
Corso: Segreteria digitale Rivolto al personale amministrativo
Corsi: -didattica dell’inclusione volta al successo formativo per studenti con DSA e BES Generazione WEB, in rete per lo sviluppo delle competenze digitaliCorsi di lingua inglese in rete con le scuole di Monza e Brianza finalizzati alla didattica e metodologia CLIL Corsi di lingua inglese in rete Rivolti al personale docente. |
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3.1.f Risorse umane: organico dell’autonomia |
V. modello PTOF esteso |
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3.1.g Apertura pomeridiana scuole, flessibilità oraria |
Favorire il successo formativo, la valorizzazione delle eccellenze e la piena inclusione |
Attività di aiuto allo studio attraverso sportelli HELP e azioni di PEER-EDUCATION e corsi aggiuntivi |
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3.1.h Protocolli di accoglienza |
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Protocollo provinciale inserimento studenti stranieri
Protocollo inclusività |
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AREA 4. PROMUOVERE L’INTERAZIONE CON IL TERRITORIO |
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4.1. a Interazione progettuale educativa con l’entelocale |
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Comune di Seregno (MB) Partnership FSE –PON Scuola accogliente: -Partnership laboratori territoriali
Collaborazione per eventi e giornate a cura del Comune (giornata contro il razzismo, progetto Erasmus+, Formazione adulti) |
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4.1. b Interazione con famiglie comunità locale |
Sportello psicologico per studenti e genitori per offrire consulenza rispetto a tematiche adolescenziali
Sostenere i genitori degli studenti delle classi prime nel tentativo di motivare i figli allo studio al fine di limitare l’abbandono scolastico e il numero di insuccessi .
Offrire consulenza alle famiglie e ai docenti in merito a tematiche legate a cyberbullismo |
SPORTELLO in collaborazione conCooperativa
Incontri sulla motivazione scolastica Rivolto ai genitori delle classi prime
ALI per l’Infanzia
Rivolto a tutti i genitori e docenti |
n° studenti e genitori usufruiscono del servizio
n° genitori
Riduzione n° drop-out |
che |
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4.1.c Alternanza scuola lavoro |
Sostenere una metodologia didattica innovativa che amplia il processo e i luoghi dell’apprendimento, favorisce l’orientamento alle scelte future e motiva allo studio |
Alternanza Scuola-Lavoro Tutte le classi del triennio: 160 h per le terze, 160 h per le quarte, 80 h per le quinte di attività in azienda
Impresa Formativa Simulata |
n° classi coinvolten° studenti coinvolti |
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4.1.d Definizione sistema orientamento a livello territoriale |
Favorire la conoscenza del mondo della scuola superiore dei ragazzi di terza media invitati a passare qualche mattina nel nostro istituto ospiti di alcune classi |
Progetto “Insieme” Studenti delle scuole secondarie di primo grado |
n° studenti coinvolti |
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Favorire la conoscenza del mondo della scuola superiore attraverso la frequenza delle lezioni in mattinate concordate. |
Mini-stage per studenti delle scuole secondarie di primo grado Studenti delle scuole secondarie di primo grado del territorio |
n° studenti coinvolti |
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4.1.e Apertura pomeridiana scuole |
Prevenire l’insuccesso scolastico e la dispersione e favorire l’inserimento attraverso corsi pomeridiani a cura di un gruppo di docenti delle principali discipline |
Rivolto a tutti gli studenti
Interventi HELP e corsi di recupero
Sviluppo delle eccellenze -Preparazione certificazionilinguistiche -Corsi di lingue extraeuropee (cinese)- Progetto teatrale in linguaspagnola e in italiano -Ampliamento offerta formativaattraverso corsi lingua spagnola con assistente madrelingua |
n° studenti coinvolti n° corsi attivati n° studenti coinvolti
n° partecipanti
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4.1.f Interazione progettuale con ASSL |
Promozione comportamenti sani |
Corsi di primo soccorso |
n° partecipanti |
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4.1.g Partecipazione a reti territoriali anche di scopo |
Favorire lo sviluppo e la diffusione della cultura della legalità e della convivenza civile
Favorire una efficace sinergia nello |
Rete Brianza REattiva (capofila IIS Bassi), con IIS Majorana, M. Curie, IC Diaz, IC Sassi
ASSOCIAZIONE ALBATROS |
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Sviluppo di nuove progettualità per la crescita delle istituzioni e degli enti e delle persone che operano e vivono nei settori della istruzione e della formazione.
Fornire strumenti per aiutare l’inserimento degli studenti con disabilità e con DSA
Avviare governance territoriale in condivisione progressiva con la governance regionale
Sensibilizzare la comunità studentesca verso i temi della prevenzione e del contrasto del bullismo e cyberbullismo
Progetto “Meridiani e Paralleli”
Progetto “ INSIEME IN RETE” “
Far conoscere agli studenti la realtà del teatro e creare uno spazio di riflessione e comunicazione alternativo alla lezione tradizionale
Sensibilizzare la comunità studentesca verso i temi della prevenzione e del contrasto del bullismo e cyber bullismo
Valorizzazione Storia e Memoria
Valorizzazione eccellenze |
C.T.S. di Monza e Brianza Rete territoriale di supporto per lenuove tecnologie dirette all’integrazione di alunni con disabilità
Rete generale di Monza e Brianza della provincia di Monza e Brianza.
ALI per l’infanzia
Con altre scuole del territorio ed esperti sul problema di abuso e maltrattamento dei bambini
Rete “Insieme in cammino” Capofila IIS Majorana, con Levi e IPC Don Milani
INSIEME IN RETE Capofila IIS Majorana con scuole secondarie di primo e secondo grado
Progetto teatrale ¿Italiano o espanol? Esta es lacuestiόn! con I.C. Moro, I.C. Rodari, Levi
Rete generale regionale, capofila ITSOS M.Curie, Cernusco
Rete generale regionale, capofila Tito Livio, Milano
ATS capofila Versari, Cesano |
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4.1 h Interazione progettuale con enti esterni |
Realizzare l’alternanza scuola/lavoro
Consolidare incontri di educazione alla salute |
FEDERAZIONE MAESTRI DEL LAVORO ITALIA Consolato prov. di MB Cooperative, ASL, |
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Realizzare interventi a sostegno di studenti
Sviluppare pratiche di internazionalizzazione Sviluppo linguistico
Assistente linguistico per sviluppo pratiche CLIL e internazionalizzazione |
Esperti di Settore, AVIS Volontariato, Lions, CPIA Technical School di Paphos (Cipro), partner europei Erasmus
Consolati e Miur, Associazioni studentesche
Associazione studentesca AIEESEC, Ufficio, Lingue USRL |
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